Nostra Signora di Guadalupe Era un nome profetico perché Cuauhtlatoatzin si convertì al cristianesimo nel 1525. Nel periodo compreso tra il 9 e il 12 dicembre 1531 ebbe cinque apparizioni della Beata …Altro
Nostra Signora di Guadalupe
Era un nome profetico perché Cuauhtlatoatzin si convertì al cristianesimo nel 1525. Nel periodo compreso tra il 9 e il 12 dicembre 1531 ebbe cinque apparizioni della Beata Vergine Maria, come ricorda il Nican Mopohua (fig. 9), raccolta di resoconti delle apparizioni pubblicata da Antonio de Valeriano in Nahuatl , la lingua degli Aztechi.
Questa raccolta testimonia che sabato 9 dicembre 1531, mentre si recava alla Messa mattutina a Tlatelolco, un sobborgo di Città del Messico, l'allora 57enne Juan Diego ebbe un incontro che cambiò completamente la sua vita. Quando raggiunse la collina di Tepeyac, udì un canto melodioso, come di uccelli rari. Rimase sbalordito, chiedendosi se forse fosse entrato nel paradiso terrestre, quando il canto si interruppe e una voce gridò: "Juantzin, Juang Diogtzin" (diminutivo nahuatl di "Juan" e "Juan Diego").
Andò verso la voce e vide in aumento la figura di una giovane donna con un vestito luminoso come il sole, e cadde in ginocchio davanti a lei. Allora la donna si rivolse a lui e disse che era la "sempre perfetta Vergine Maria, la madre del vero e unico Dio", e gli disse di andare dal vescovo e dirgli che era ai piedi della collina che desiderava costruire una chiesa. Juan Diego andò a Tenochtitlán e andò dal vescovo. Quando finalmente fu ricevuto dopo una lunga attesa, gli raccontò dell'apparizione e gli riferì le parole della Vergine, ma non fu creduto. Quando tornò a casa la sera, incontrò di nuovo la Vergine Maria sul Tepeyac, le raccontò del suo fallimento e le chiese di sollevarlo dall'incarico affidatogli, poiché ne era indegno. Tuttavia, la Vergine lo incaricò di tornare dal vescovo e ripetere la richiesta.
Il giorno dopo, domenica mattina, dopo la messa e la catechesi, Juan Diego è tornato dal vescovo, si è inginocchiato e, con le lacrime agli occhi, ha ripetuto la richiesta della Madonna. Zumárraga gli fece diverse domande sul luogo e sulle circostanze dell'apparizione e chiese un segno. Poi, appena se ne andò, mandò alcuni servi a spiarlo, ma lo persero di vista prima che si avvicinasse al tepeyac. Mentre tornavano dal vescovo e dipingevano Juan come bugiardo e veggente, la Vergine lo incontrò di nuovo e gli promise di dare il segno atteso il giorno dopo. Tuttavia, il giorno successivo Juan Diego non poté venire sulla collina perché suo zio Juan Bernardo era gravemente malato. Ha chiesto al nipote di andare a Tlatelolco la mattina seguente, per avere un prete. Juan Diego uscì di casa mentre era ancora buio.
Andreas Resch: Unsere Liebe Frau von Guadalupe | (imagomundi.biz)
Era un nome profetico perché Cuauhtlatoatzin si convertì al cristianesimo nel 1525. Nel periodo compreso tra il 9 e il 12 dicembre 1531 ebbe cinque apparizioni della Beata Vergine Maria, come ricorda il Nican Mopohua (fig. 9), raccolta di resoconti delle apparizioni pubblicata da Antonio de Valeriano in Nahuatl , la lingua degli Aztechi.
Questa raccolta testimonia che sabato 9 dicembre 1531, mentre si recava alla Messa mattutina a Tlatelolco, un sobborgo di Città del Messico, l'allora 57enne Juan Diego ebbe un incontro che cambiò completamente la sua vita. Quando raggiunse la collina di Tepeyac, udì un canto melodioso, come di uccelli rari. Rimase sbalordito, chiedendosi se forse fosse entrato nel paradiso terrestre, quando il canto si interruppe e una voce gridò: "Juantzin, Juang Diogtzin" (diminutivo nahuatl di "Juan" e "Juan Diego").
Andò verso la voce e vide in aumento la figura di una giovane donna con un vestito luminoso come il sole, e cadde in ginocchio davanti a lei. Allora la donna si rivolse a lui e disse che era la "sempre perfetta Vergine Maria, la madre del vero e unico Dio", e gli disse di andare dal vescovo e dirgli che era ai piedi della collina che desiderava costruire una chiesa. Juan Diego andò a Tenochtitlán e andò dal vescovo. Quando finalmente fu ricevuto dopo una lunga attesa, gli raccontò dell'apparizione e gli riferì le parole della Vergine, ma non fu creduto. Quando tornò a casa la sera, incontrò di nuovo la Vergine Maria sul Tepeyac, le raccontò del suo fallimento e le chiese di sollevarlo dall'incarico affidatogli, poiché ne era indegno. Tuttavia, la Vergine lo incaricò di tornare dal vescovo e ripetere la richiesta.
Il giorno dopo, domenica mattina, dopo la messa e la catechesi, Juan Diego è tornato dal vescovo, si è inginocchiato e, con le lacrime agli occhi, ha ripetuto la richiesta della Madonna. Zumárraga gli fece diverse domande sul luogo e sulle circostanze dell'apparizione e chiese un segno. Poi, appena se ne andò, mandò alcuni servi a spiarlo, ma lo persero di vista prima che si avvicinasse al tepeyac. Mentre tornavano dal vescovo e dipingevano Juan come bugiardo e veggente, la Vergine lo incontrò di nuovo e gli promise di dare il segno atteso il giorno dopo. Tuttavia, il giorno successivo Juan Diego non poté venire sulla collina perché suo zio Juan Bernardo era gravemente malato. Ha chiesto al nipote di andare a Tlatelolco la mattina seguente, per avere un prete. Juan Diego uscì di casa mentre era ancora buio.
Andreas Resch: Unsere Liebe Frau von Guadalupe | (imagomundi.biz)
